I  Registi

Ha frequentato il corso di regia della scuola di teatro TEATÉS diretta da Michele Perriera. Assistente alla regia ed autore dei dialoghi in lingua siciliana del film ZEN, Zona Espansione Nord, ha recentemente diretto gli spettacoli teatrali Confusioni di Alan Ayckbourn, Cumedia Nova, cinque atti e sei cantica in lingua siciliana da ‘Menaechmi’ di Tito Maccio Plauto del cui testo è autore ed ha curato la messinscena de Lo spazzolino da denti di Jorge Dìaz e di Preferisco la città di August von Kotzebue.

Sua la scenografia del film Tano da Morire di Roberta Torre, premio De Laurentis al Festival del Cinema di Venezia 1997.

Claudio Russo

Il suo impegno nell’ambito teatrale data dal 1981. Le sue principali esibizioni come attore si sono avute negli spettacoli teatrali L’Alchimista di Ben Jonson, Aulularia di Tito Maccio Plauto nella riduzione in lingua siciliana di Franco Scaldati, Il Pozzo dei Pazzi di Franco Scaldati per la regia di Elio De Capitani (premio Ubu nel 1990), Anticamera di Michele Perriera, Fiorina di Franco Scaldati, Amleto di William Shakespeare, Lo spazzolino da denti di Jorge Dìaz, nel trittico teatrale su San Benedetto il Moro, messo in scena ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo da Beatrice Monroy e Walter Manfré, Nigra sum: la regina e i Santi Neri per la regia di Walter Manfré; oltre che nei film ZEN, Zona Espansione Nord di Gianvittorio Baldi e nel cortometraggio ...Senti, amor mio? di Roberta Torre, di cui è stato anche coproduttore (premio AIACE al Festival del Cinema di Venezia 1994).

 

E' attiva da oltre quarant’anni nel panorama teatrale siciliano. Dopo aver fatto esperienza, in età giovanile, del teatro amatoriale, è passata a ricoprire ruoli di primo piano negli spettacoli di registi come Accursio Di Leo, Franco Laureano, Aldo Sarullo, Elio Di Vincenzo, Giuditta Lelio. Fra le messinscena che l’hanno vista interprete ricordiamo quelle di Cappiddazzu paga tutti di Pirandello e Martoglio, L’antenato di Veneziani, La Lupa di Verga, Giullarata di Sarullo, L’Alchimista di Ben Jonson, Conosci tu il paese? di Blasetti, Il Signore va a caccia di Feydeau, Le sedie di Jonesco, Frammenti di teatro di Brecht, Assassinio nella Cattedrale di Eliot, Cagliostro dei buffoni di Licata.

Maria Teresa LoCasto

Per la terza rete televisiva è stata interprete, sotto la direzione di Pino Valenti, dell’originale televisivo in otto puntate I pastori di Canniolo.

Ha prestato la propria voce nei programmi radiofonici RAI diretti da Diego Bonsangue Canti e poesia e Letture con Egidio Termine.

Ha preso parte al cortometraggio Senti amor mio? Di Roberta Torre, premio Aiace al Festival del Cinema di Venezia del 1994.

E’ inoltre autrice del testo della commedia musicale Donna Mara tinci a tanti, rappresentata per lungo tempo e con successo nel territorio siciliano.